STANDARD FCI N. 67
Versione originale del 09.01.1999
Consulta la versione ufficiale sul sito della FCI
Traduzione dalla versione francese di Valter Faion
Origine: Francia
Utilizzo: Diavolo in campagna, angelo in casa, ecco il nostro bassetto. Cacciatore appassionato, che occorre addestrare al richiamo fin dalla più tenera età. Aiuto perfetto del cacciatore nei territori di media superficie, specialista nel coniglio; non gli sfugge nessun'altra selvaggina.
Classificazione FCI: 6 Segugi, cani
per pista di sange e
assimilati
Sezione 1.3 Segugi di piccola
taglia
Soggetto a prova di lavoro
Cenni Storici: il Petit Basset Griffon Vandéen ebbe per molto tempo lo stesso standard del Grand Basset Griffon Vandéen, differenziati solo dalla taglia (da 43 a 38 cm). I risultati nell'utilizzo non erano brillanti, perchè era mezzo storto e altrettanto pesante che il grand basset. Fu allora che M. Abel Dezamy creò per loro uno standard. Per definire questo cane facciamo riferimento a ciò che scriise Paul Daubigné: "Non é più un piccolo vandeano per semplice riduzione della taglia, ma un piccolo bassetto ridotto armoniosamente nelle sue proporzioni e volume, e naturalmente provvisto di tutte le qualità morali che presuppone la passione per la caccia". Un gruppo di Petits Bassets vinse la prima edizione della Coppa di Francia su coniglio.
Aspetto Generale: Piccolo cane agile e vigoroso, dal un corpo leggermente lungo. Coda portata con fierezza. Pelo ruvido e lungo senza esagerazione. Testa espressiva; orecchie ben girate all'interno, guarnite di lungo pelo e attaccate sotto la linea dell'occhio, non troppo lunghe.
Comportamento / Carattere:
Comportamento: Appassionato della caccia, coraggioso,
ama i rovi e i cespugli.
Carattere: Docile, ma volitivo e appassionato.
TESTA
Regione del
Cranio:
Cranio: Leggermente bombato,
poco allungato, non molto largo, ben cesellato sotto gli occhi; con
protuberanza occipitale molto sviluppata.
Stop: Ben
definito.
Regione Facciale:
Tartufo:
Pronunciato, sviluppato, narici aperte, nero, tranne che nelle
colorazioni bianco arancio dove è tollerato un tartufo marrone.
Muso: Molto più corto che nel grand basset, ma ciò
nonostante appena allungato e dritto. Squadrato all'estremità.
Labbra: Coperte da grossi baffi.
Mascelle/
denti: Articolazione a forbice.
Occhi: Piuttosto
grandi e di espressione intelligente, senza bianco visibile; la congiuntiva non
non deve apparire. I peli che sovrastano le palpebre si protendono in
avanti, ma non devono mascherare l'occhio. Devono essere di colore scuro.
Orecchie: Soffici, strette e fini, ricoperte di lunghi
peli, leggermente ovali all'estremità, girate all'interno, non raggiungono
l'estremità del muso. Ben attaccate al di sotto della linea dell'occhio.
Collo: Lungo, robusto e ben muscolato. Incollatura forte. Senza giogaia. Portamento fiero della testa.
CORPO
Dorso:
Dritto, linea superiore continua.
Rene: Muscoloso.
Groppa: Molto muscolosa e piuttosto larga.
Petto: Non troppo largo. Ben
sviluppato in altezza, raggiunge il livello del gomito. Costole: Discretamente arrotondate
Coda: Attaccata alta, piuttosto
grossa alla radice, si assottiglia regolarmente fino all'estremità; piuttosto
corta, portata a lama di sciabola.
ARTI: Ossatura molto forte, ma proporzionata alla
taglia.
Arti Anteriori:
Spalla: Asciutta, obliqua, ben aderente al corpo.
Avambraccio: Ben sviluppato.
Carpo (braccio): Appena scolpito.
Arti
Posteriori:
Coscia: Muscolosa un po
ricurva.
Garretto: Piuttosto largho, leggermente
ricurvo, mai completamente dritto.
Piedi: Non troppo forti, cuscinetti
duri, dita ben serrate, unghie solide. È da ricercare una buona pigmentazione
dei cuscinetti.
Andature: Molto
sciolte e facili.
Pelle: Piuttosto espressa, sovente marmorizzata nei soggetti tricolori. Giogaia assente.
Mantello:
Pelo:
Duro, ma non troppo lungo, mai setoso né lanoso.
Colore:
Nero screziato bianco (bianco e nero).
Nero macchiato di fulvo (nero e
focato).
Nero macchiato sabbia.
Fulvo screziato bianco (bianco e
arancione).
Fulvo con mantello nero e screziature bianche (tricolore).
Fulvo carbonato.
Sabbia carbonato screziato bianco.
Sabbia carbonato.
Nomi tradizionali: Pelo di lepre, pelo di lupo, pelo di tasso o pelo di cinghiale.
Taglia: Altezza garrese da
34 a 38 cm. Con una tolleranza un centimetro in più o in
meno.
Difetti: Ogni scarto
da quanto sopra riportato deve essere considerato un difetto che sarà
penalizzato in funzione della sua gravità.
Testa
• Troppo corta
• Cranio piatto.
• Muso corto.
•
Depigmentazione
del tartufo, delle labbra, delle palpebre.
• Dentatura a tenaglia.
• Occhio
chiaro.
• Orecchie attaccate alte, lunghe
insufficientemente accartocciate o mancanti di pelo.
Corpo
• Troppo lungo o troppo corto, mancante di
armonia.
• Linea dorsale insufficientemente tesa.
• Groppa avvallata.
Coda
• Deviata
Arti
• Ossatura insufficiente.
• Mancanza di
angolazione.
• Cane basso sui pastorali.
Pelo
• Insufficientemente denso, pelo fine.
Comportamento
• Soggetto timido.
Difetti eliminatori:
• Mancanza di
tipo.
•
Prognatismo.
• Occhio detto "vairone", eterocromia.
• Mancanza di
ampiezza della regione sternale, costole strette verso il basso.
•
Coda con nodi.
• Arti anteriori storti o mezzi storti.
• Pelo
lanoso.
• Manto monocolore nero o bianco.
• Depigmentazione importante.
•
Taglia fuori standard.
• Tare invalidanti visibili.
• Malformazioni
anatomiche.
• Soggetto pauroso o aggressivo
N.B. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.